Nei primi anni '80 Kristján Óli Hjaltason, soprannominato Króli dai suoi amici, era un appassionato velista di club e partecipava a molti eventi locali con il suo Hunter di 27 piedi. Senza un porto turistico locale, Króli e i suoi amici tenevano le loro barche su ormeggi oscillanti. Dopo un paio d'anni a remare e bilanciare le derive, hanno deciso di costruire un molo. Appena un minuto dopo che la decisione era stata presa, Króli, che all'epoca lavorava come importatore di raccordi e materiali idraulici, si trovò nominato project manager. Questo prima che esistessero i motori di ricerca come Google, Króli iniziò il lungo e arduo processo di ricerca di un'azienda che potesse fornire ai marinai i prodotti necessari.

Un giorno si è imbattuto in un'azienda per puro caso. Un amico che lavorava nel settore delle spedizioni informò Króli di una spedizione di pontoni di cemento destinati a Boston negli Stati Uniti. I pontoni erano stati caricati su una nave da carico che si trovava nel porto di Reykjavik. A Kroli non fu permesso di salire a bordo per ispezionare i pontoni, ma il suo amico li descrisse come di alta qualità e probabilmente proprio quello che stavano cercando. "Ho chiesto al mio amico se poteva trovare il nome e l'indirizzo del produttore, cosa che ha gentilmente fatto", dice Króli. "Made in Sweden by SF Marina" fu la risposta.

"Ho prenotato il primo volo disponibile per Göteborg per incontrare L-G (Lars Gunnar Odhe), uno dei due imprenditori dietro SF Marina. L-G mi ha gentilmente mostrato l'impianto di produzione, cosa che ho trovato molto rassicurante. C'era qualcosa in lui che ispirava fiducia, e ho comprato due unità enormi. Guardando indietro, erano relativamente piccole, ma all'epoca pensavo fossero enormi", dice Króli.

Poco dopo l'acquisto e l'installazione dei due pontoni, Króli è diventato un agente di SF Marina in Islanda. "Dopo l'acquisto delle prime due unità non c'era modo di tornare indietro. Ero incredibilmente soddisfatto dei nostri due pontoni a Garðabæ, e ho visto il potenziale per ulteriori installazioni. Da allora sono rimasto nella morsa di L-G".

L'Islanda è un paese relativamente piccolo con solo 360.000 abitanti. Anche se ci sono solo pochi yacht locali, il paese ha una grande flotta di piccoli pescherecci. Le imbarcazioni sono gestite da circa 50 villaggi di pescatori sparsi uniformemente sull'isola, con l'eccezione dell'Islanda meridionale dove ci sono solo due buoni porti.

"Dei 3.500 metri di pontoni che abbiamo installato, il 95% sono stati per pescherecci di lunghezza inferiore ai 15 metri", dice Króli.

L'installazione più famosa di SF Marina in Islanda è probabilmente il Santuario delle balene Beluga a Vestmannaeyjar (Isole Westman), anche se Króli stesso preferisce parlare di quello di Suðurbugt a Reykjavik. Il frangiflutti iniziale è stato installato nel 1992, ma è stato rimodellato e ampliato l'anno scorso. Infatti, il 2020 si è rivelato un anno di grande successo per SF Marina e Króli con quattro nuovi progetti.

"La sfida più grande quando si costruisce una marina qui è quella di installare un sistema che possa far fronte alle mutevoli condizioni meteorologiche", dice Króli. "In un giorno normale la velocità del vento potrebbe essere di circa 5 m/s prima di trasformarsi improvvisamente in una burrasca con raffiche di oltre 30 m/s. A Suðurbugt, la nostra installazione più difficile fino ad oggi, il fetch è di quasi cinque chilometri prima di colpire il frangiflutti con un angolo di 60 gradi. Sopravviverete solo se la vostra installazione è robusta. So che non troverete prodotti migliori, più solidi, sviluppati da persone più affidabili e professionali", dice Króli. "E dopo aver lavorato con L-G per quasi quarant'anni, sono arrivato ad aspettarmi niente di meno dal Made in Sweden di SF Marina".